Un sabato mattina ricco di emozioni nella sala della Biblioteca del Telesi@, dove gli studenti delle classi prime e seconde del Liceo Scientifico-opzione scienze applicate, il 2 marzo, hanno partecipato all’incontro con la scrittrice Serena Gaudino, autrice del libro “Antigone a Scampia”.
La Gaudino ha sperimentato nel contesto di Scampia l’idea di Simone Weil di usare la grande letteratura greca per spingere le persone a prendere coscienza delle condizioni in cui vivono e a cambiarle: Simone in una fonderia francese, Serena in una biblioteca di Scampia, al cospetto di una cinquantina di donne che si sono immedesimate nell’eroina sofoclea.
In pratica, la scrittrice ha sperimentato l’attualità che ancora pervade il mito greco ed ha sottolineato come le storie dei miti si intrecciano con la vita di oggi e offrono spunti per riflettere sui drammi che vive l’uomo oggi, costretto a scegliere tra la legge dell’amore e la legge dello Stato.
Gli studenti hanno dialogato con la scrittrice avendo così la possibilità di approfondire alcuni aspetti del romanzo e di soddisfare le curiosità, gli interrogativi e le riflessioni che ha suscitato in loro la lettura del testo.
Un incontro ricco di scambi e suggestioni che ha poi toccato tematiche importanti, come il conflitto tra la donna e la legge, tra la condizione femminile e quella di uomo, tra la nonviolenza e la violenza, tra la responsabilità sociale e l’egoismo individuale.
Al termine dell’incontro Serena Gaudino ha lodato il coinvolgimento e la partecipazione emotiva degli studenti e ha chiesto loro di poter pubblicare sul blog “Il primo amore” le loro riflessioni, i disegni e il booktrailer del libro.
0